STEM DAY, ovvero come crescere capitale umano
STEM è l’acronimo con cui conosciamo il mix delle discipline che riguardano la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica. Proprio su queste materie sono in arrivo gli STEM DAYS, ciclo di eventi che si terrà in tre scuole secondarie di Napoli: il 24 maggio presso l’Istituto Russo, il 26 maggio all’Istituto Novaro Cavour e il 31 maggio prossimi al De Curtis Ungaretti di Ercolano, oltre ad un appuntamento unitario, per tutti, a ottobre.
Una serie di appuntamenti per celebrare un progetto nazionale di 48 mesi, finanziato dall’impresa sociale “Con i Bambini”, che declina sul territorio della Campania il più ampio progetto STEM*Lab
-Scoprire, Trasmettere, Emozionare, Motivare che vede coinvolte 4 regioni (Piemonte, Lombardia, Campania e Sicilia) nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, per sostenere lo sviluppo delle competenze scientifiche e tecnologiche dei giovani tra i 4 e i 14 anni. Puntare sulla formazione delle nuove generazioni e sul capitale umano, è un investimento sicuro per generare un positivo impatto economico e sociale sul territorio. PA Advice mette a disposizione tutto il suo know how per sostenere l’iniziativa in qualità di leader territoriale del partenariato di progetto che, oltre alle tre scuole citate, coinvolge anche il Museo MAV di Ercolano, l’associazione FabLab Napoli e l’Istituto Tecnico Industriale Galileo Ferraris. L’obiettivo degli STEM DAYS è far conoscere STEM*Lab, attrarre interesse e provare a replicare l’esperienza. Soprattutto, incuriosire e avvicinare quanti più ragazzi, e soprattutto ragazze, possibile alle “materie scientifiche”, la cui importanza per le nuove generazioni è ormai indiscussa.
Nel corso delle varie giornate degli STEM DAYS gli studenti, con il supporto degli insegnanti e degli operatori, realizzeranno esperimenti, spiegandone anche i principi scientifici o tecnici che li
regolano. In pratica, saranno allestite delle postazioni e in ciascuna di esse verrà presentato un esperimento da illustrate alle persone che prenderanno parte all’iniziativa (ragazzi, insegnanti,
famiglie e istituzioni). Ci saranno poi una tavola rotonda con dirigenti scolastici, istituzioni locali e i referenti dei soggetti partners per fare il punto, anzi per discutere dei punti di forza e di debolezza
del progetto in corso.
Un primo, grande passo, per un obiettivo più ampio: contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica dei minori (dalla scuola dell’infanzia alla scuola media) mediante l’utilizzo di metodologie e risorse innovative per l’educazione alle scienze, alla tecnologia, all’ingegneria alla matematica. D’altra parte le più recenti politiche educative dell’UE e del MIUR mettono al centro della loro azione l’educazione alle STEM e alla cultura digitale già dalla primissima infanzia come strumenti fondamentali per costruire le competenze dei cittadini del XXI secolo e implementare il benessere sociale valorizzando gli individui e il loro potenziale e favorendo l’inclusione. Pa Advice è orgogliosa di farne parte. Per parafrasare una canzone e rileggerla alla luce dei tempi: “la matematica sarà il mio mestiere”.