Riforma assistenza sanitaria territoriale: PA Advice all’avanguardia nello sviluppo dei nuovi servizi
Il 23 Ottobre a Roma, nell’ambito di Forum Sanità, una tavola rotonda con gli esperti del settore per definire la nuova modalità di accesso alle cure, tra novità normative ed esigenze dei pazienti
Un numero di telefono unico, un nuovo modo di accedere alle cure, una nuova gestione dei Pronto Soccorso e degli Ospedali. E una tavola rotonda per parlare di tutto questo, perché siamo di fronte ad un tema molto attuale. L’introduzione delle Centrali Operative Territoriali e del numero unico 116117, come le Riforme dell’Assistenza Territoriale previste dal Decreto Ministeriale 77 – senza dimenticare gli stanziamenti e le novità derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – prevedono infatti di cambiare i modelli di assistenza sanitaria sul territorio.
Nel concreto, viene prevista una linea telefonica unica a livello nazionale in grado di indirizzare i cittadini verso i servizi che richiedono, le strutture più adeguate ai loro bisogni, le cure più idonee per le loro malattie, favorendo le de-ospedalizzazione e il decongestionamento dei Pronto Soccorso. E invece, nelle strategie, si punta a una gestione integrata delle risorse per rispondere meglio alle necessità, incluse quelle informative, dei pazienti. “Lavoriamo con Regioni e Asl per digitalizzare la sanità, per facilitare la presa in carico e la gestione del paziente, per ridurre i costi e migliorare i servizi” dice Massimo Colucciello, AD di PA Advice. “Una gestione integrata delle risorse e delle tecnologie è la risposta per accompagnare nel futuro l’assistenza sanitaria sul territorio, per soddisfare le esigenze dei pazienti” dice Marcello Corbo, Responsabile Business Unit Sanità di PA Advice.
In questo scenario si colloca la tavola rotonda di PA Advice, organizzata a Roma il 23 ottobre da PA Advice durante l’appuntamento “Forum Sanità 2024”, con esperti del settore: Massimo Bisogno – Regione Campania – Dirigente Ufficio Speciale per la crescita e la transizione digitale; Ing. Camillo Odio – Regione Abruzzo – Responsabile Servizio flussi informativi e Sanità Digitale; Massimo Mangia – Esperto di Sanità Digitale ed editore di salutedigitale.blog. Persone con elevate professionalità e competenze nella messa a terra di questa piccola rivoluzione, insieme, per chiedersi quali soluzioni organizzative e tecnologiche, e quali dinamiche di interazione, possono favorire un’attivazione efficace di questi nuovi servizi?